mercoledì 13 agosto 2008

orgoglio e pregiudizio-JANE AUSTEN


ieri ho letto le prime 50 pagine di "ORGOGLIO E PREGIUDIZIO" di Jane Austen.

Ho letto la presentazione e i primi dieci capitoli del libro(i capitoli sono composti di poche pag.)e questa è la prima volta che leggo qualcosa della Auste e devo dire che il suo modo di scrivere mi piace moltissimo,veramente. Non nascondo che durante leggevo mi capitava di leggere recitando...senza accorgermene.

non vedo l'ora di proseguire con la lettura e conoscere a fondo JANE AUSTEN.


qui vi posto un po della sua biografia anche se è molto scarsa, prechè non si sa molto di lei,era una donna abbastanza riservata.




Biografia


Figlia di un pastore anglicano, George Austen, nacque nel 1775 a Steventon, nello Hampshire, un piccolo villaggio nel sud-est dell'Inghilterra, dove visse per venticinque anni con sei fratelli e la sorella Cassandra. Ben poco di certo si sa della sua vita e non si conoscono episodi degni di particolare nota; Jane non lasciò mai la sua famiglia e rimase nubile fino alla fine dei suoi giorni; dopo la morte i suoi fratelli distrussero gran parte delle lettere e delle carte private che le erano appartenute. Il nipote, J. E. Austen-Leigh, ne scrisse una biografia, pubblicata nel 1870 col titolo di Memorie; in esso Austen viene presentata come una signorina esemplare, presa dalla vita domestica e dedita solo incidentalmente alla letteratura. Quando suo padre morì, nel 1805, la sua famiglia si trasferì a Chawtown, un piccolo villaggio a pochi chilometri dal suo luogo di origine, dove scrisse la maggior parte delle sue opere. Austen deve gran parte della sua formazione culturale al padre, il quale la erudì nel francese, le insegnò le basi della lingua italiana e le fece scoprire i classici della letteratura inglese. Quando era ancora adolescente iniziò a dedicarsi alla scrittura: presero forma, così, alcuni racconti brevi, tra cui Amore e amicizia, pubblicato postumo nel 1922, e Lady Susan, un racconto epistolare, scritto fra il 1793 e il 1794 e pubblicato postumo nel volume delle Memorie. Tutti i suoi racconti furono pubblicati anonimamente, sotto un presunto falso nome maschile, poiché allora la scrittura femminile non era accettata. La vera provenienza delle sue novelle fu svelata solo dalla biografia che il nipote pubblicò, come detto sopra, nel 1870.


spero che la biografia non vi abbia deluso,l'ho presa da wikipedia,era la migliore!


qui posto alcune sue frasi più famose tratte dai suoi libri.


Jane Austen (1775 – 1817), scrittrice britannica.


Nella riservatezza c'è sicurezza, ma non attrazione. Non si può amare una persona riservata.


Quando un'opinione è generale, è per lo più corretta.


Una persona che sa scrivere una lunga lettera con facilità non può scrivere male.


Forse, come sai, gli affari portano denaro, ma l'amicizia quasi mai.


L'immaginazione delle donne è molto rapida: balza in un attimo dall'ammirazione all'amore, dall'amore al matrimonio.


I miei mal di gola sono sempre peggiori di quelli degli altri.


La festa migliore è quella che finisce prima.


Una metà del mondo non riesce a capire i piaceri dell'altra metà.


Preferisco che la gente non sia molto simpatica per non essere obbligata a farmeli piacere molto.


È una verità conosciuta universalmente, che un uomo solo in possesso di una grande fortuna è in cerca di moglie. (da "Orgoglio e Pregiudizio")


Passo il mio tempo tranquillissima e piacevolissimamente con Catherine. Miss Blachford è abbastanza gradevole; non desidero che la gente sia gradevolissima, in quanto mi salva dal problema di piacerle molto. (da una lettera alla sorella Cassandra, 24 dicembre 1798)


Io fui felicissima di essere stata risparmiata dall'affanno di vestirmi e andare ed essere stanca prima di essere a metà, così il mio vestito e il mio cappello sono ancora da indossare. (da una lettera alla sorella Cassandra, 14 – 15 ottobre 1813)


Non voglio che la gente sia troppo simpatica: questo mi risparmia il disturbo di volerle molto bene. (da Lettere)


Certa gente, più si fa per loro, meno fanno per sé. (da Emma)


L'amicizia è certamente il migliore balsamo per le piaghe di un amore deluso. (da Northanger Abbey)


La vita non è altro che una veloce successione di cose inutili.

3 commenti:

cris ha detto...

Io ADORO Jane Austen!Ho letto orgoglio e pregiuizio tre volte, ogni volta tutto d'un fiato! Lo trovo stupendo, come il film del resto!Cmq mi piacerebbe vedere anke il film sull'autrice perchè penso che la sua storia sia triste e romantica allo stesso tempo (l'ho letta sull'incipit del mio libro)!! se vuoi risp pure sul mio indirizzo e-mail!! ciao!

cris ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Aghi ha detto...

Adoro letteralmente Jane Austen, ho letto la sua opera al completo. è un punto di riferimento per ogni lettrice amante del genere romance, lei è la maestra! a presto, grazie per essere passata da me.